Il prezzemolo è una piantina che avere sempre fresca e a portata di mano può davvero essere una grande risorsa. Per tale motivo oggi andremo a vedere assieme quando seminare il prezzemolo. Possiamo subito dire che tale operazione non necessita diprocedure complesse, il prezzemolo è facile da coltivare, ma quelle poche devono essere eseguite davvero bene.
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Diciamo poi che è possibile seminare il prezzemolo sul balcone o nell’orto in giardino. La semina del prezzemolo in vaso ha poi bisogno di una prima importante accortezza nel non piantare troppi semi. Si deve prediligere un vaso grande dove collocare dei semini sparsi per tutta la circonferenza del vaso, dando poi spazio sufficiente per lo sviluppo delle radici. Si bagna delicatamente lo strato di terriccio, da tenere sempre un poco umido specialmente nel corso dei primi giorni.
Quando seminare il prezzemolo: ecco cosa devi sapere
Il periodo perfetto per la semina va da fine marzo-inizio aprile fino a luglio. Meglio poi non piantare nei mesi seguenti, quando comincia a cambiare la temperatura. Per la semina in vaso, è raccomandabile utilizzare un terriccio universale accresciuto dahumus di lombrico o un concime a lenta cessione.
Concimi fatti sia in pellet sia granulari sono efficaci, donando poi un rilascio graduale dei nutritivi essenziali. La scelta tra concime stallatico in pellet e granulare si basa su preferenze personali e comodità di applicazione, siccome entrambi assicurano i nutrienti indispensabili, benché in forme diverse. Ciò per quanto concernela coltivazione del prezzemolo in vaso.
Differente è il caso della coltivazione in orto, anche detta orticoltura, dove all’oppostol’utilizzo di letame o concimi organici è più conveniente per accrescere il terreno di coltura diretta in terra. Per affinare il drenaggio nel vaso, si possono mettere e mescolare al terriccio sostanze come argilla espansa, perlite o pomice, molto valide per conservare l’umidità essenziale evitando ristagni d’acqua nocivi per la pianta.
Fatto tutto ciò, poi, per raccogliere il prezzemolo in maniera che continui a maturare e svilupparsi bene e rigoglioso, è fondamentale tagliare la pianta in maniera giusta. All’opposto diquanto si creda e si dica, si dovrebbe evitare di staccare solamentela singola fogliolina, raccattando all’opposto l’intero stelo dalla base. Tale approccio poi permette di stimolare la pianta a creare nuovi germogli, conservando la crescita folta e costante.
È buona norma raccattare solo gli steli esterni, lasciando inalterati quelli centrali. Ciò consente, infine, alla pianta di proseguire nel suo sviluppo e nella importante produzione di nuove foglie per un periodo più lungo.