Come coltivare la menta nell’orto: ecco cosa devi sapere

La menta è una celebre pianta officinale nota fin dall’antichità, e fa parte della vasta famiglia delle lamiaceae, come salvia, timo e rosmarino. Oggi andremo a vedere assieme come coltivare la menta nell’orto in maniera facile e veloce. Partiamo dicendo che la menta è una pianta incredibilmente facile da coltivare.

Parliamo difatti di una pianta che è infestante e che spesso viene tenuta in vaso per evitare che si ampli oltre il proprio appezzamento. Il profumo forte e fresco rinfresca i polmoni e basta metterne in bocca un pezzo di foglia per assaporarne il gusto forte. Si sviluppa bene sia nel balcone che nell’orto ed è una pianta perenne, per cui non sarà necessario coltivarla ogni anno.

Come coltivare la menta nell’orto: ecco cosa devi sapere

Partiamo dal clima: lamenta si predispone molto bene a tutte le temperature, anche se non predilige il gelo. Come esposizione meglio evitare il pieno sole nelle zone più bollenti, parliamo difatti di un’aromatica che sta bene in posizioni di mezzombra. Può essere perfetta di conseguenza per sfruttare gli spazi vicino ai muri che in genere non sono ottimi per la più grande parte delle coltivazioni.

Volendo cominciare la coltivazione dal seme si mette la menta tra marzo e aprile, i semini si coltivano appena sotto il livello del terreno, germinano alquanto rapidamente. Possiamo decidere di utilizzareun semenzaio e poi trapiantare. Il terreno circostante la pianta di menta deve essere ben conservato e mantenuto pulito dalle erbe infestanti, operazione alquanto facile visto che la menta è un cespuglio robusto e ben compatto.

La sarchiatura è buona anche perché zappettando si ossigena il terreno. Nel caso una pacciamatura di paglia può essere positiva a scacciare le erbacce e anche a tenere le radici al caldo all’avvento dell’inverno. La menta non ha poi bisogno di molte cure, unicamente tener pulito il cespuglio togliendo possibili rami secchi. Ogni anno nel corso dell’estate si può fare una potatura più definita per rinnovare la pianta.

Poi, il terreno della menta non deve essere esageratamente secco, in periodi di caldo necessita bagnare le piante. Più le piantine di menta sono giovani più penano la siccità, per annaffiare al meglio bisogna evitare di annaffiare le foglie e far cadere l’acqua in maniera diretta sul terreno. La menta dà il suo meglio appena raccolta ma può essere essiccata in maniera diligente.

Si può essiccare con un essiccatore o anche appendendo i rami in un luogo asciutto e arieggiato. Le foglie secche, infine,sono utili in particolare per creare delle tisane e il tè alla menta.

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